Persone

Bovone Enrico

Nato a Novi Ligure il 30 marzo 1946, Bovone ha iniziato a giocare nelle giovanili del Derthona Basket nel 1960, individuato nelle scuole medie dal professor Nico Messina.

E' stata la Pallacanestro Varese ad accapparrarsi il talentuoso Enrico, e dal 1962 al 1964 lo ha fatto giocare nel suo settore giovanile. Bovone è cresciuto fisicamente ed è diventato un pivot di 210 centimetri con un’ottima struttura muscolo-scheletrica. 

Con una scelta sagace, l’Ignis lo ha mandato un anno in serie B, alla corte di Gianni Asti nella Robur et Fides Varese, che gli ha affinato i fondamentali.

L’anno successivo l’Ignis lo ha prestato alla Fortitudo Bologna per fargli fare esperienza in serie A.

Dal 1966 al 1968 ha giocato nell’Ignis. Nella prima stagione Enrico ha conquistato la Coppa delle Coppe e avrebbe vinto lo scudetto sul campo, se non fosse stato per la sconfitta a tavolino nello spareggio con il Simmenthal a causa del tesseramento irregolare di Toni Gennari.

L'effetto dell'investimento su Bovone si è presto dissolto: nel 1968 la Pallacanestro Varese preferì lanciare il giovane talento Dino Meneghin e a fine stagione Enrico preferì essere ceduto, per una cifra record, all’All’Onestà.

Alla Pallacanestro Milano ha disputato tre campionati senza infamia e senza lode, giocando 82 partite e segnando 1085 punti.

In seguito si è trasferito prima a Udine per due stagioni, dove è esploso giungendo quarto nella classifica dei marcatori e infine a Siena dal 1973 fino al 1979, ossia sino al ritiro dall'attività agonistica.

In tutta la sua carriera in serie A ha messo a segno 4655 punti.

In maglia Azzurra ha debuttato nel 1966 ed ha giocato 65 partite nelle quali ha segnato 383 punti. Con la Nazionale ha partecipato ai Campionati Mondiali del 1967, alle Olimpiadi del 1968 ed ai camponati Europei del 1969.

E' deceduto nel 2001 a soli 55 anni