Persone

Gennari Tony

Anthony "Tony" Gennari nasce a Buffalo (USA) nel 1942 da una famiglia italoamericana e comincia a giocare nel college privato Canisius, gestito dai gesuiti della sua città. Alto 193 cm gioca nel ruolo di playmaker o di guardia. Terminata l’Università nel 1964, viene scelto al quinto draft della NBA dai New York Knicks.

L’Ignis Varese lo ingaggia come straniero per disputare nella stagione 1964/65 le partite di Coppa dei Campioni e nel contempo avvia le pratiche per fargli ottenere la cittadinanza italiana. 

Una nota di colore: il campionato 1965/66 si conclude con uno spareggio tra Simmenthal Milano e Ignis Varese. Nel corso della partita, forse vedendo che le sorti volgevano a favore dei milanesi, l’allenatore dell’Ignis fa entrare in campo Tony. La gara termina a favore dell’Ignis ma la Federazione assegna la vittoria a tavolino per 2 a 0 al Simmenthal proprio per tesseramento irregolare di Gennari.

Il contributo di Tony è stato invece determinante per la conquista della Coppa Intercontinentale da parte dell’Ignis nel 1966. Successivamente veste la maglia del Forli dal 1967 al 1969 fino a quando l’All’Onestà lo ingaggia.

Nella pallacanestro Milano disputa due stagioni agonistiche segnando 872 punti in 60 gare (14 punti di media). Il primo anno la squadra si piazza al terzo posto e Tony vince la speciale classifica degli assist. Nel secondo anno l’All’Onestà si classifica al quarto posto.

Tony Gennari rasentava la perfezione stilistica nell’esecuzione dei fondamentali dando quasi l'impressione in partita di compiacersi nel dimostrarlo. Era il modello ideale da utilizzare come dimostratore per i ragazzi dei settori giovanili.

Nel 1971 torna a giocare a Varese in tempo per vincere la Coppa dei Campioni. Il campionato successivo disputa una stagione interlocutoria a Venezia nella Reyer, prima di approdare a Rieti dove gioca dal 1973 al 1976 per terminare la sua carriera agonistica.

Tony Gennari è deceduto il 22 maggio 2019.