Storia
Dalla palla al cerchio alla pallacanestro femminile
Non si hanno molte notizie di attività nel settore femminile dalla prima esibizione di “palla al cerchio” a Venezia nel 1907 fino al 1924, nel 1911 c'è stato un incontro a Torino con la Mens Sana Siena. Nel 1924 sotto l’egida della FIAF (Federazione Italiana Atletica Femminile), si disputò il primo campionato nazionale di “palla al cesto”. Il campionato fu replicato, sempre organizzato dalla FIAF, negli anni seguenti fino al 1928.
La squadra Campione d’Italia nel 1924 fu il Club Atletico Torino (Sacco, Zanetti, Gatti, Montanara, Regis, Nardi) che battè l'U.S. Milanese 52 a 4. Nel 1925 vinse la Pro Patria di Busto Arsizio (Ferrè. Banzi, De Simoni, Piantanida, Radice) che sconfisse il Club Atletico Torino 17 a 4.
Arbitrò marco Muggiani l'allenatore dela nazionale maschile.
La Pro Patria si riconfermò anche nel 1926 sconfiggendo la Forza e Coraggio Milano 17 a 1 nella omonina palestra, nel 1927 superando il Cotonificio Cantoni Castellanza sul campo avverso 29 a 8. Castellanza negli anni venti era un comune della provincia di Milano.
Nel 1928 sempre a Castellanza vinse ancora il Busto Arsizio ( Banzi, Moraschi, Piantanida, Castiglioni, Servi, Barbieri) contro il Cotonificio Cantoni per 8 a 6. La grande diffusione in Lombardia del basket femminile negli '20 c'è stata grazie a Matilde Candiani che nella società sportiva Pro Patria di Busto Arsizio ha aperto una sezione femminile. Matilde ha guidato alla vittoria nelle Olimpiadi dellla Grazia tenutasi a Montecarlo, le sue compagne: Lina Banzi, Maria Piantanida, Giuseppina Ferrè, Barbieri e Dettamante.
Le ragazze Bustoche si sono imposte davanti a Francia e Cecoslovacchia.
Nel 1928 una selezione femminile sotto l'egida della Fiaf ( Federazione Italiana Atletica Femminile) a Milano sul Campo dellla Forza e Coraggio perse clamorosamente contro il Canada per 68 a 2. Le nostre rappresentanti erano: Bruna Bertolini, Maria Piantanida, Lina Banzi, Giuseppina ferrè, Angelica Servi, Castiglioni e Nasuelli.
