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1992 - 1994: una Coppa Korac in bacheca

Nel 1991 sono mutate le regole e quindi anche le squadre seconde arrivate nei campionati nazionali hanno potuto partecipare alla Coppa dei Campioni, che nel frattempo ha cambiato nome diventando FIBA Euroleague.

Il club ha sostituito entrambi gli stranieri e si è affidato a Darryl Dawkins, centro trentacinquenne di stazza monumentale (211 cm per 120 kg) prelevato da Torino, ma con quattordici stagioni nella NBA alle spalle, e a Johnny Rogers, ala alta di 208 cm con esperienza in Spagna al Real Madrid e al Valencia. La presenza di Dawkins ha snaturato il solito gioco veloce di D’Antoni, ma ha assicurato un punto di forza incredibile sotto canestro e ha fatto innamorare i tifosi milanesi.

Nella regular season la Philips giunse terza a pari punti con Scavolini Pesaro e Benetton Treviso, ma nei playoff è stata eliminata subito ai quarti di finale dal Messaggero Roma degli ex Roberto Premier e Fausto Bargna.

I migliori marcatori della squadra, con una media 19 punti a partita, sono stati Pittis e Dawkins, che ha realizzato l’80\% dei tiri effettuati da 2 punti, quasi sempre schiacciando: un record difficilmente battibile. In una sola gare ha effettuatto nove schiacciate.

Il quintetto base preferito da D’Antoni comprendeva Piero Montecchi, Antonello Riva, Riccardo Pittis, Johnny Rogers, Darryl Dawkins.

Pittis ha rivinto la classifica delle palle recuperate.

Formazione della  Philips Olimpia Milano 1991/92: Paolo Alberti, Andrea Blasi, Fabrizio Ambrassa, Davide Pessina, Alesandro Mamoli, Werther Pigliafreddo, Piero Montecchi, Antonello Riva, Riccardo Pittis (cap.), Johnny Rogers, Darryl Dawkins.

Questa rosa, alla fine non era futuribile. D’Antoni ha cambiato gli stranieri e ha fatto rientrare da Arese Flavio Portaluppi, guardia ed ottimo tiratore dalla lunga distanza. Mike ha scelto Aleksandar Djordjevic, playmaker fresco campione di Euroleague con il Partizan Belgrado, e  Antonio Davis, prelevato dal Panathinaikos, molto più mobile di Dawkins, utilizzabile sia come centro che come ala alta.  

Nella regular season la Philips è arrivata seconda dietro a Knorr Bologna.

Riva ha segnato 25 punti a partita e Djordjevic 23, Pittis ha rivinto la clasifica delle palle recuperate e Djordjevic è risultato il miglior tiratore da 3 punti con il 50\%.

Purtroppo la fortuna ha voltato le spalle all’Olimpia. Davis si è fratturato una mano alla penultima partita e non ha giocato i play-off. La Scavolini ne ha approfittato nei quarti vincendo gara 3 a Milano ed eliminando cosi l’Olimpia.

Il bottino della Philips, però, poteva essere considerato già positivo, grazie alla conquista della sua seconda Coppa Korac nella finale tutta italiana contro la Virtus Roma di coach Casalini

Formazione della Philips Olimpia Milano 1992/933 vincitrice della Coppa Korac: Aleksandar Djordjevic, Flavio Portaluppi, Antonello Riva, Riccardo Pittis, Marco Baldi, Davide Pessina, Paolo Alberti, Antonio Davis, Massimo Re, Marco Sambugaro, Fabrizio Ambrassa (infortunato)

La Philips chiude il suo magico ciclo di sponsarizzazione che con i marchi Tracer e Philips Match Line ha dominato per quasi un decennio in Italia e in Europa. 

L’Olimpia raggiunge un accordo con la Recoaro, ma le difficoltà economiche la costringono a vendere il capitano Pittis a Treviso. E' arrivato al suo posto da Reggio Calabria Hugo Sconocchini, oriundo argentino, guardia di 192 cm dal fisico massiccio (101 kg) .Gabetti ha confermato D’Antoni sulla panchina e Djordjevic in regia, promosso Antonello Riva a capitano e ha richiamato da Trieste il “giovanissimo” quarantatreenne Dino Meneghin.

D’Antoni ha scelto come pivot il croato Zan Tabak di 213 cm prelevandolo da Livorno, che però si è infortunato ed è stato rimpiazzato nelle ultime partite da Alton Lister, centro statunitense di 213 cm.  

L’Olimpia Milano giunge quinta nella regular season e viene eliminata nei quarti dei play-off per 2-0 dalla Glaxo Verona.

Djordjevic è arrivato secondo con 27 punti a partita nella classifica marcatori e primo nella speciale classifica degli assist.

Anche in Coppa Korac la Recoaro Milano ha terminato la sua corsa in semifinale, incappando nella Stafenel Trieste.

Formazione della Recoaro Olimpia Milano 1993/94: Aleksandar Djordjevic, Flavio Portaluppi, Antonello Riva (cap.), Davide Pessina, Zan Tabak (infortunato), Alton Lister, Fabrizio Ambrassa, Paolo Alberti, Dino Meneghin, Emilio Rotasperti, Hugo Sconocchini.

IMMAGINI ALLEGATE

Johnny Rogers

Bob McAdoo contro Darryl Dawkins quando vestiva la maglia di Torino

Marco Sambugaro

Aleksandar Djordjevic