Società

Le scuole di pallacanestro a Milano

Le pionieristiche società sportive di pallacanestro milanesi, che tanti scudetti tricolori hanno conquistato, avevano tutte la figura del giocatore-allenatore: Carlo Andreoli nella  S.E.F. Costanza, Guido Brocca negli A.S.S.I. Milano, Arrigo Muggiani nell’Internazionale Milano.

Gli allenatori a quel tempo erano autodidatti, cioè giocatori leader della loro squadra che dirigevano i più giovani forse per la loro maggior esperienza .

La Borletti, che invece non è nata come società sportiva ma come dopolavoro aziendale, non avendo un suo anziano giocatore è stata costretta ad ingaggiare un allenatore, che forse è stato il primo grande allenatore non giocatore milanese, Giannino Valli.

Valli che aveva vinto giocando con gli A.S.S.I. Milano cinque scudetti, ha condotto la Borletti, prima del secondo conflitto mondiale, alla conquista di quattro scudetti.

La F.I.P. nel 1947 ha nominato invece allenatore della Nazionale un istruttore di educazione fisica dell’esercito americano, Elliot Van Zandt, che nel 1948 ha organizzato il primo corso nazionale per allenatori di pallacanestro.  

I primi allenatori federali milanesi sono stati Mario Borella, che assumerà l’incarico di responsabile del settore giovanile dell’Olimpia, Luigi Cicoria, il primo allenatore della Pallacanestro Cantù, Casati che diventerà  direttore sportiva del Simmenthal.

Al corso ha partecipato anche Garbosi che dopo aver vinto campionati femminili a Como e maschili a Varese è stato il direttore sportivo della All’Onestà. Cesare Rubini, allenatore-giocatore del Borletti, che svolgeva contemporaneamente lo stesso compito anche nella pallanuoto, forse per troppo impegni non ha partecipato.