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Coppa delle Coppe 1983-84: un'altra delusione in finale

Il 14 marzo 1984 arriva per l'Olimpia Milano un'altra delusione: la finale della Coppa delle Coppe si è conclusa a Ostenda con l'ennesimo risultato amaro: la sconfitta con il Real Madrid per solo un punto, esattamente come l'anno precedente in Coppa Campioni contro la Ford Cantù.

Ad alimentare il vento del rammarico c'è anche l'annosa vicenda Cureton: il Simac, infatti, è costretto dal regolamento a non rimpiazzare il pivot americano con il suo sostituto in campionato Antoine Carr e a giocare quindi dai quarti di finale in avanti con un solo straniero: Mike D'Antoni.

Ottavi di Finale
La Simac Milano, esentata dal primo turno eliminatorio, ha affrontato gli svizzeri del Vevey reduci dal successo "ai punti" con gli ungheresi del Soproni MAFC (107-69 all'andata ma sconfitta 97-90 al ritorno). Quella della fine di ottobre è forse la migliore versione dell'Olimpia Milano che ha ancora in squadra Earl Cureton con il quale rimarrà imbattuta (sia in campionato che in Coppa) fino alla sua clamorosa fuga.

Il Vevey ha una coppia di guardie titolari di tutto rispetto, formata dal play americano Jim Boylan (sottostimato da un campionato italiano che avrebbe meritato) e dal tiratore Dan Stockalper che è stato uno dei giocatori svizzeri (naturalizzato) più celebri e importanti nella decade 1975/1985. Non a caso, alla fine della stagione 1983/84, il Vevey vincerà sia il titolo che la Coppa di Svizzera.

Gara di Andata (25-10-1983)
Vevey Basket - Simac Olimpia Milano 71-88 (24-44)
Vevey Basket (coach: Boylan): Boylan 17, Stockalper 21, Etter 4, Porchet, Zöllner, Frei 4, Ruckstühl 8, Angstadt 18, Genoud , Mani, Rosset. Tiri liberi 14/24.
Simac Olimpia (coach: Peterson): F.Boselli 4, Lamperti 21, D’Antoni 10, Premier 15, Meneghin 6, Gallinari 2, De Piccoli 2, Cureton 16, Del Buono, Bariviera 10. Tiri liberi 14/15.

Gara di Ritorno (01-11-1983)
Simac Olimpia Milano - Vevey Basket 98-85 (42-38)
Simac Olimpia (coach: Peterson): Boselli 10, Lamperti 13, D’Antoni 9, Bariviera 4, Premier 32, Gallinari 4, De Piccoli, Del Buono, Cureton 26. Fg 45/84, Ft 8/11. Vevey Basket (coach: Boylan): Boylan 16, Stockalper 16, Genoud, Etter 14, Zöllner 2, Frei 2, Ruckstühl 16, Angstadt 19. Fg 35/94, Ft 15/18.

Gironi dei Quarti di Finale
Il Gruppo A, di cui Milano è la favorita, ha un andamento e un epilogo del tutto eccezionale: tutte e quattro le squadre concludono con un bilancio di tre vittorie e tre sconfitte. Soltanto la differenza canestri assegna il posto per le semifinali alla Simac e al Cibona. Milano inizia in modo terrificante il girone, perdendo sia a Zagabria che in casa con il Southampton (-6 dopo essere stati sotto di 25 all'intervallo). Sebbene l'obiettivo stagionale sia lo scudetto, coach Peterson torna a credere nella Coppa e con la squadra in carreggiata mette un filotto di tre vittorie. Quando ormai sembrava sufficiente regolare i tedeschi del Koln per passare il turno, il riposo concesso a D'Antoni risulta cruciale, e gli ospiti espugnano il campo milanese, riequilibrando tutto il girone: fortuna che la differenza punti è amica dei milanesi.

06-12-1983
KK Cibona Zagreb - Simac Olimpia Milano 84-80 (60-41)
KK Cibona (coach Novosel): Nakic 6, Becic 20, Cutura 18, Pavlicevic, Vukicevic 10, Usic 18, Gospodnetic 2, Cetinja, Arapovic, Nakic.
Simac Olimpia (coach Peterson): F.Boselli 22, Lamperti 11, Premier 29, Meneghin 12, Gallinari, Bariviera 6, Blasi, De Piccoli, Sciacca, Del Buono.

13-12-1983
Simac Olimpia Milano - Solent Stars BC Southampton 61-67 (20-45)
Simac Olimpia (coach Peterson): Boselli 16, Lamperti 12, D’Antoni 3, Sciacca, Premier 16, Meneghin 14, Gallinari, De Piccoli, Pignolo, Del Buono. - Solent Stars BC: * 10-01-1984: BSC Saturn Köln
Simac Olimpia Milano 80-90 (51-52) - BSC Saturn (coach: Klein): Heidrich 2, Hudson 13, Fronk 24, Zander 19, Pappert 14, Arpe 2, Winfree 6, Fischer, Ludwig, Steffen. - Simac Olimpia (coach Peterson): F.Boselli 4, Lamperti 16, D’Antoni 18, Bariviera 14, Premier 10, Meneghin 23, Gallinari 5, Blasi, De Piccoli, Sciacca.

17-01-1984
Simac Olimpia Milano - KK Cibona Zagreb 82-69 (46-29)
Simac Olimpia (coach: Peterson): F.Boselli 14, Lamperti 2, D’Antoni 12, Premier 20, Meneghin 12, Gallinari 2, De Piccoli, Bariviera 20, Sciacca, Blasi.
KK Cibona (coach Novosel): Nakic 4, A.Petrovic 9, Becic 2, Cutura 20, Pavlicevic 4, Arapovic 10, Usic 14, Gospodnetic 6.

25-01-1984
Solent Stars BC Southampton - Simac Olimpia Milano 68-78 (39-35)
Solent Stars BC (coach: Kelly): Philp, Johnson 17, T. J. Robinson 18, Lewis 7, Saiers 12, Tatham 8, Griffiths 6.
Simac Olimpia (coach Peterson): F.Boselli 8, Lamperti, D’Antoni 14, Bariviera 10, Premier 24, Meneghin 18, Gallinari 4.

02-02-1984
Simac Olimpia Milano - BSC Saturn Koln 75-81 (41-44)
Simac Olimpia (coach: Peterson): Blasi, F.Boselli 18, Lamperti 8, Bariviera 9, Premier 20, Meneghin 14, Gallinari 6.
BSC Saturn (coach: Klein): Fischer, Heidrich, Hudson 12, Fronk 33, Zander 12, Arpe 10, Winfree 14.

Nel Gruppo B entrano finalmente in gioco Scavolini Pesaro (campione in carica dopo aver battuto l'Asvel Villeurbanne nella finale di Palma di Maiorca) e Real Madrid. Le due contendenti, ovvero un Panathinaikos Atene ancora acerbo e i cechi del Pardubice, non si oppongono allo strapotere del Real Madrid, ma riescono a complicare il percorso alla Scavolini Pesaro. I marchigiani, sconfitti in trasferta contro entrambe le rivali, riescono a conquistare il secondo posto finale solo grazie alla vittoria 99-97 al supplementare sul campo del Real, nell'ultima giornata.

Semifinali
E' quindi derby italiano tra Simac Milano (prima classificata nel gruppo A) e una Scavolini Pesaro in piena crisi di risultati e di idee. Nonostante la sostituzione di coach Skansi con il professor Aza Nikolic, la Libertas è in zona retrocessione in campionato e parte nettamente sfavorita in questa semifinale di coppa. Ciò nonostante, almeno la gara d'andata riserva equilibrio ed emozioni: risolve un canestro di Mike D'Antoni a 3" dalla sirena, dopo che i 24 punti di Roberto Premier non erano bastati per scrollarsi di dosso i pesaresi. Una settimana dopo, Premier e Boselli colpiscono a freddo la difesa della Scavolini e l'Olimpia, grazie a una buona difesa su Duerod, può viaggiare alla velocità di crociera verso la finale

Gara di Andata (14-02-1984)
Scavolini Pesaro - Simac Olimpia Milano 76-78 (42-38)
Scavolini Pesaro (coach: Nikolic): Duerod 30, Gracis 2, Magnifico, Ponzoni 8, Benevelli, Silvestrin 2, Pondexter 18, Zampolini 12, Sylvester 4, Del Monte.
Simac Milano (coach Peterson): F.Boselli 12, Lamperti 2, D’Antoni 16, Premier 24, Meneghin 10, Gallinari 3, Bariviera 11, De Piccoli, Blasi, Pignolo.

Gara di Ritorno (21-02-1984)
Simac Olimpia Milano - Scavolini Pesaro 90-80 (51-43)
Simac Milano (coach Peterson): Blasi, F.Boselli 24, Lamperti 2, D’Antoni 17, Bariviera 2, Premier 23, Meneghin 14, Gallinari 8.
Scavolini Pesaro (coach: Nikolic): Duerod 1, Gracis 8, Magnifico 8, Ponzoni 6, Benevelli 2, Silvestrin 2, Pondexter 6, Zampolini 14, Sylvester 16

Finale
Milano si presenta alla sfida decisiva a Ostenda, senza Antoine Carr e con i problemi fisici di Franco Boselli e di Dino Meneghin alle prese con una distorsione alla caviglia che gli rende difficile il solo camminare. Il Real è una corazzata sottocanestro ma è più carente in cabina di regia; il piano tattico dei due allenatori ruota attorno a queste caratteristiche, in uno scenario di cambiamenti tattici che non riescono a spezzare l'equilibrio. Poteva essere una notte da eroe per Marco Lamperti, poco più di uno sconosciuto per coach Sainz, non solo autore di 23 punti (in 24 minuti con 9/14 dal campo e 5/6 in lunetta) ma anche di un pressing da incubo su Juan Antonio Corbalan. Invece... Milano perde presto Meneghin per falli ed è sotto 61-71 a cinque minuti dal termine: Peterson ordina la mitica difesa a zona 1-3-1 e gli avversari si imballano.

Sorpasso di Milano sia sul 78-79 che con un canestro di Mike D'Antoni al quale non viene assegnato un tiro libero supplementare per un contatto davvero palese e decisivo per l'economia della partita (80-81 a -11").

Nell'ultimo possesso madrilista, tira Corbalan e sbaglia, l'ex-veneziano Brian Jackson si ritrova in mano il rimbalzo offensivo e subisce il fallo inevitabile di D'Antoni a 3" dalla fine. E con freddezza imbuca entrambi i tiri liberi della vittoria.

14-03-1984 - Stedelijk Sportcentrum Ostenda
Real Madrid FC - Simac Olimpia Milano 82-81 (34-38)
Real Madrid (coach: Sainz): Corbalan 7, Iturriaga 10, B.Jackson 27, W.Robinson 14, F.Martin 12; Romay, Rullan 12, Velasco ne, A.Martin ne, Simon ne.
Simac Milano (coach: Peterson): D’Antoni 12, Premier 27, Bariviera 4, Gallinari 3, Meneghin 8; Blasi, F.Boselli 4, Lamperti 23, De Piccoli, Pignolo ne.

Arbitri: Alan Richardson (ING) e Radoslav Petrovic (YUG)

Usciti per cinque falli: Bariviera (MI) al 34'’, Meneghin (MI) al 35'’, Lopez Iturriaga (RM) al 39’', Gallinari (MI) al 39’'.

Tiri dal campo: Real 32/57, Milano 30/60
Tiri liberi: Real 18/23, Milano 21/27
Rimbalzi: Real 28, Milano 16
Falli: Real 25, Milano 21. Spettatori: 2.500
 

 

IMMAGINI ALLEGATE

Brian Jackson con la maglia del Real Madrid

Real Madrid 1983/84