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Davis Antonio Lee
Antonio Lee Davis è nato nel 1968 a Oakland dove ha cominciato a giocare nella McClymonds High School. Si è iscritto poi all'università UTEP Miners di El Paso in Texas, dove giocando da ala alta o centro si è messo in luce segnando 14 punti e catturando 8 rimbalzi di media a partita. Nel 1989 ha indossato la maglia della Nazionale a Stelle e Strisce e vinto la medaglia d'Argento ai Campionati Panamericani.
Nel draft NBA del 1990 è stato designato al secondo turno dagli Indiana Pacers (quarantacinquesimo assoluto).
Davis ha preferito però venire in Europa ed è stato ingaggiato in Grecia dal Panathinaikos per due stagioni poi è stato scelto da Mike D'Antoni per affiancare Djordjevic alla Philips Milano per la stagione 1992/93.
La Philips ha concluso la stagione regolare al secondo posto, alle spalle della Knorr Virtus Bologna; proprio nello scontro diretto alla penultima giornata, Antonio Davis si è infortunato al ginocchio, lasciando la squadra senza uno straniero per i playoff. Di questa situazione ha approfittato la Scavolini Pesaro che, con la vittoria di un solo punto in gara-3 ha eliminato Milano nei quarti di finale.
Nel complesso Davis ha disputato un campionato di mediocre livello con 323 punti e 286 rimbalzi in 29 partite con 62% di realizzazione sia in azione che dal tiro libero. In tutto il campionato non ha mai tentato un tiro da tre punti, questo la dice lunga sulla sua posione in campo e sulla sua propensione al tiro da fuori.
Prima della precoce eliminazione in campionato, la Philips aveva vissuto il suo momento clou vincendo la Coppa Korac; dopo aver vinto il Gruppo D della fase a gironi, Milano ha eliminato il Panionios, la Clear Cantù e ha sconfitto in finale la Virtus Roma. Nelle due sfide con la formazione capitolina, Davis ha messo a segno 10 punti nel 90-95 in trasferta in Gara-1 e 15 punti nel 106-91 del ritorno al Forum di Assago.
Davis tornato negli Stati Uniti ha invece messo in piedi una carriera da stimato uomo squadra nella NBA. Ha iniziato con gli Indiana Pacers dove ha disputato in sei stagioni 420 partite e segnato 3786 punti e si è messo maggiormente in evidenza come rimbalzista e stoppatore.
Nel 1999 è stato girato ai Toronto Raptors in cambio di una scelta del draft NBA 1999, Davis in questa stagione ha tenuto una media di 11.5 punti con 8.8 rimbalzi. Nel campionato 2000/01, ha migliorato le sue prestazioni con 13,7 punti, 10,1 rimbalzi e 1,5 stoppate di media a partita ed è stato selezionato nella NBA All-Star Team.
L'anno seguente lo score di Davis è ancora migliorato arrivando a 14,5 punti, con 9.6 rimbalzi e 2 stoppate nella intera stagione a partita e nei play-off addirittura a 17 punti con 10.6 rimbalzi.
I Raptors però nel 2002/03 mancano i play-off e nonostante Davis abbia avuto una media di 14 punti di media lo cedono ai Chicago Bulls dove resta due stagioni con medie dimezzate rispetto agli anni di Toronto.
Nel giugno 2005 Antonio Lee Davis stato eletto Presidente della Associazione Giocatori NBA, mentre la sua carriera volge al tramonto. Disputa ancora una stagione ai N.Y.Knicks e una decina di partite di nuovo a Toronto prima di essere fermato da un malanno alla schiena.
