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Forti e Liberi Monza: i 130 anni e l'epilogo. Nasce la "FORTI & LIBERI 1878"

Confermato coach Povia nella stagione 2008/09, viene affiancato da Angelo Dante e dal neo arrivato Alberto Galli. Confermato il preparatore atletico Giandomenico.

Confermata anche gran parte della squadra, con i soli Meroni, Guerrato e Marinò in uscita, sostituiti dai rientranti Malerba, Plumari e Bravin. Completano l'organico i giovani U19 Riccardi, Moretti, Contestabile e Cappanera

Annata difficile, molto difficile, quella dei festeggiamenti per i 130 anni della società. Malgrado un roster di buon livello, come verrà confermato dal campo, la partenza è da incubo per cui dopo sole sei partite la dirigenza decide di sostituire la guida tecnica.

Al posto di Povia viene chiamato Giuseppe De Martino. Il secondo scossone importante arriva durante la sosta natalizia, con la separazione dal capitano Leo Gros, in uscita verso Desio (serie C). Malgrado le difficoltà insorte, il girone di ritorno ha visto una brillante rimonta con alcune eclatanti vittorie - come a Trieste - per cui la situazione viene raddrizzata chiudendo tredicesima in classifica (10 partite vinte  di cui 8 nel girone di ritorno).

La stagione si chiude con la salvezza al secondo turno di playout battendo nettamente la Robur et Fides Varese (3-0).

A guidare la squadra monzese nella stagione 2009/10 viene chiamato Alfredo "Fred" Bertari, assistito dal confermato Angelo Dante e dal giovane F. Benetti (dal settore giovanile). Confermato il preparatore atletico Giandomenico.

Visto il risultato della stagione precedente, la società e il nuovo coach apportano diverse modifiche al roster, in particolar modo nel ruolo di playmaker. In partenza Meroni e Fumagalli, arrivano S. Mercante e F. Pedalà che si uniscono ai confermati Fantaccini (diventato capitano dopo l'addio di Gros), Malerba, Munini, Molteni, Guerrato, Cappanera.

La stagione parte in maniera esaltante, con quattro vittorie in altrettante partite. Successivamente il cammino diventa più difficile e, complice un avvio difficile di girone di ritorno, la squadra non riesce ad agganciare la parti alte della classifica. Classifica che comunque alla fine sorride alla F&L, che si qualifica per i playoff occupando l'ottava posizione. La serie play off con Castellanza si conclude purtroppo con una sconfitta.

Ed arriviamo al canto del cigno: nella stagione 2010/11 approdava a Monza un altro grande campione, Mario Boni, già nazionale e che è, tuttora, il terzo giocatore ad aver segnato oltre 11.000 punti nel campionato italiano di serie A. Se i risultati sportivi sono buoni, gli impegni economici sono invece eccessivi per il gruppo dirigente che a metà campionato deve alzare bandiera bianca.

E a fine stagione vi è il tragico epilogo: La F&L è inadempiente nel pagamento delle spettanze ad alcuni giocatori, per cui viene messa in mora e poi a giugno viene radiata dalla FIP per inadempienze economiche.

Proprio prima della radiazione, durante un drammatico colloquio in Comune con gli Assessori competenti, il Presidente Onorario PierAlberto Baldoni muore per un infarto fulminante.

Nel settembre 2011 un gruppo di genitori si tassa per fondare una nuova società monzese di basket, con sede ovviamente nella palestra di Viale Cesare Battisti. Non potendo riutilizzare esattamente il vecchio nominativo, viene scelto il nome di “FORTI & LIBERI 1878”. La FIP concede il placet, e faticosamente ma baldanzosamente la prima squadra sta scalando i campionati e le squadre giovanili hanno riacquistato il vecchio prestigio.

IMMAGINI ALLEGATE

Forti e Liberi Monza, anno 2008/09, campionato serie B2. Riconoscibili al centro gli allenatori  Povia, Dante A., Galli A.