Società
La Coppa Korac 1992/93
All'edizione della Coppa Korac della stagione 1992/93 hanno partecipato 72 compagini europee tra le le quali, le meglio attrezzate per la vittoria finale, erano il Fenerbahçe di Istanbul, il Barcellona, lo Zagabria, il Paniónios Atene, oltre alle quattro Italiane Clear Cantù, Juve Caserta, Virtus Roma e Philips Milano.
Nel roster dell' Olimpia Milano agli ordini del coach Mike D'Antoni, comparivano Antonio Lee Davis centro dai mezzi fisici incredibili, ottimo ai rimbalzi ed abile stoppatore, Aleksandar “Saša” Djordjevic play talentuoso e grandissimo cecchino da tre punti, il bomber nostrano Antonello Riva e Riccardo Pittis giocatore universale con la propensione a recuperare palloni.
Al primo turno Caserta, Cantù, Roma e Milano, tutte vittoriose anche in trasferta, si sono sbarazzate, con facilità, dei loro poco temibili avversari, rispettivamente Bucarest, Amicale Steesel, Ideal Job Union Neuchâtel, RBC Bruxelles (67-97 e 75-99).
Al secondo turno solo la Juve Caserta non ha vinto fuori casa ma si è accontentata di un pareggio (ammesso solo nelle Coppe Internazionali) contro i Russi dello Avtodorozhnik Saratov.
La Philips ha dominato il Sibenka Sibenik (80-85, 97-113).
Il regolamento a questo punto prevedeva che le sedici squadre fossero suddivise in quattro gironi, evitando scontri fratricidi. Le prime due classificate di ogni girone accedevano ai quarti di finale. Cantù ha vinto il proprio relegando Zagabria al secondo posto. Caserta è giunta seconda dietro il Barcellona. La Virtus Roma con quattro vittorie e due sconfitte è prima del suo girone mentre la Philips Milano ha dominato il proprio con cinque vittorie ed una sconfitta, di misura in Spagna.
Il cammino dell'Olimpia Milano è stato:
Peristeri Atene – Philips Milano 78 - 90
Philips Milano – Elosua Leon 86 - 84
Gravelines – Philips Milano 68 -78
Philips Milano - Peristeri Atene 89 -75
Elosua Leon - Philips Milano 77 - 75
Philips Milano – Gravelines 104 – 79
Nei quarti di finale il temuto Barcellona ha eliminato con fatica nel doppio confronto lo Zagabria, Cantù ha avuto la meglio nettamente su Caserta (86-81 e 95-69), Roma si è sbarazzata per differenza canestri del Leon e Milano ha vinto entrambe le partite con i Greci del Paniónios ad Atene per79-78 con Pittis (21 punti) e Ambrassa (15) i migliori in campo e a Milano per 81-74.
Nelle semifinali, con un ottima prova a Roma, la Virtus ha eliminato nel doppio confronto il Barcellona (84-64 e 79-85) e Milano ha avuto la meglio su Cantù (72-74 e 85-72). A Cantù la Clear ha vinto grazie ai 23 punti di Gianolla ed al canestro allo scadere di Tonut. Nella gara di ritorno a Milano Sasha ha segnato 35 punti con queste percentuali: 90% nei liberi, 77% nei tiri da due e 57% in quelli da tre!!!
In finale, da disputarsi sul doppio confronto, due squadre italiane, Roma detentrice della Coppa e Milano la sfidante, due allenatori che si conoscevano molto bene Mike D'Antoni contro il suo precedente allenatore, Franco Casalini, e un grande ex, Premier che era stato uno degli idoli dei tifosi milanesi nel decennio precedente.
Il primo match, disputato nella capitale, ha già fatto vedere le forze in campo.
Milano ha espugnato Roma 95 a 90.
Djordjevic ( 10 su 10 nei liberi e 6 assist), Pittis ( 7 su 9 da due e 5 su 7 da tre,10 rimbalzi e 6 palle recuperate) e Riva non hanno perdonato. Dino Radja ( 12 su 17 da due, 6 su 7 nei liberi, 9 rimbalzi offensivi ed 11 difensivi) non è stato molto supportato da Rolle e dal bombardiere Premier.
Virtus Roma - Philips Milano 90-95
Virtus Roma: Busca 8, Dell'Agnello 12, Tolotti, Premier 9, Fantozzi 14, Rolle 1, Niccolai 16, Radja 30, Croce.
Philips Milano: Djordjevic 29, Portaluppi 5, Sambugaro, Pittis 31, Davis 10, Riva A. 18, Pessina 2, Baldi, Alberti, Rotasperti.
Per ribaltare il risultato la Virtus a Milano avrebbe dovuto disputare la “partita perfetta”. Roma ha avuto cinque giocatori in doppia cifra, ma Casalini non è riuscito a mettere la "mordacchia" a Djordjevic ( 8 su 13 da due, 6 su 8 da tre, 8 su 11 nei liberi e 7 assist) che ha imperversato dalla distanza con le sue bombe da 3.
L'Olimpia Milano ha conquistato così la sua seconda Coppa Korac.
Philips Milano - Virtus Roma 106-91
Philips Milano: Djordjevic 38, Portaluppi 2, Sambugaro, Pittis 21, Davis 15, Riva A. 16, Pessina 10, Baldi, Alberti 4, Rotasperti.
Virtus Roma: Busca 15, Dell'Agnello 21, Tolotti 4, Premier 4, Fantozzi 13, Rolle 4, Niccolai 15, Radja 15, Croce.
