Storia


La Nazionale Italiana dal 1952 al 1956

Nel 1952  sulla panchina della Nazionale si susseguirono Giancarlo Marinelli, Amerigo Penzo, Giancarlo Marinelli, che fallirono la qualificazione alle Olimpiadi di Helsinki in una sorta di Pre-Olimpico, a discapito di Canada e Egitto. Allora la FIP nominò commissario tecnico il 29enne messinese Vittorio Tracuzzi, talentuoso giocatore ed istrionico personaggio, che guidò gli azzurri ai Campionati Europei di Mosca. 

La formazione della Nazionale giunta settima agli Europei del 1953 con un bilancio di tre vittorie e sette sconfitte era composta da: Alesini, Bongiovanni, Calebotta, Canna, Cerioni, Di Cera, Forastieri, Lomazzi, Margheritini, Porcelli, Posar, Riminucci, Rubini, Zorzi, all. Tracuzzi. Dopo i campionati venne introdotta la regola dei 30 secondi poichè l'URSS tenne il possesso palla per 15 minuti consecutivamente in finale contro l'Ungheria e vinse con un punteggio striminzito 29-24. Vittorio Tracuzzi desideroso ancora di giocare, lasciò la panchina Azzurra al suo maestro Francesco Ferrero.

Nel 1954 il presidente federale fu inizialmente Vittorio Muzi di Dogliola. Venne sostituito poi da Decio Scuri che rimase fino al 1965. Scuri diede l’incarico di selezionatore della Nazionale ad un giovane coach americano di Portland, Jim McGregor, profeta del pressing e del gioco libero, segnalatogli da William Jones. McGregor alla guida della Nazionale giunse sesto agli Europei di Budapest del 1955, vinti dai padroni di casa ungheresi davanti a Cecoslovacchi e Sovietici.  Formazione agli Europei del 1955: Bizzarro, Cappelletti, Costanzo, Damiani, Gamba, Gambini, Lucev, Macoratti, Margheritini, Nesti, Posar, Riminucci, Sardagna. 

La neonata Lega delle Società di Serie A impose alla FIP la rinuncia alla partecipazione ai Campionati Mondiali del 1954 in Brasile poiché avrebbe interrotto lo svolgimento del nostro campionato.

La FIP invece ostacolò Mc Gregor nelle eliminatorie per partecipare alle Olimpiadi di Melbourne del 1956. Consentì a Jim di convocare i giocatori solo due giorni prima l’inizio delle gare e gli mise a disposizione per gli allenamenti una palestra senza canestri!!! La motivazione del comportamento federale è sempre da ricercarsi sulle pressioni societarie per non interrompere il campionato oltre che per motivi economici.

Mc Gregor interruppe il contratto triennale con la FIP ed in seguito divenne un giramondo guidando le Selezioni Nazionali di 10 paesi, 9 squadre di club italiani, in una fulgida carriera durata più di  35 anni.

IMMAGINI ALLEGATE

Arrivo della Nazionale Italiana  a Madrid per la Gara Internazionale del 19 dicembre 1952 contro la Spagna. Gli azzurri, allenati da Tracuzzi, si impongono 57-51 con 19 punti di Sergio Stefanini e 15 di Romeo Romanutti

Forastieri, quarto da sinistra, con la Nazionale nella Piazza Rossa di Mosca nel 1953 composta da Alesini, Bongiovanni, Calebotta, Canna, Cerioni, Di Cera, Lomazzi, Margheritini, Porcelli, Posar, Rubini, Zorzi e Riminucci.

La Nazionale di Tracuzzi 1952. Nella didascalia i nomi di tutti i componenti della squadra.

Nazionale Italiana maschile del 1956: si riconoscono Gamba, Sarti, Gambini, Riminucci, Pieri, Cappelletti, Sardagna, Alesini, Macoratti , Motto. Costanzo, Lucev, Canna, Jim McGregor, Posar e Calebotta.

Formazione della Nazionale Italiana maschile in occasione della'amichevole di Bologna contro la Spagna dell' 8 maggio 1954, vinta 76-73 dopo un supplementare.: in piedi da sinistra Romanutti, Paveri, Canna, Alesini, Cerioni, Macorattii; in ginocchio Pagani, Di Cera, Rapini, Stefanini, Riminucci e Gamba. Questa fu la prima Nazionale senza Cesare Rubini; pochi giorni dopo avrebbe disputato il Torneo Mairano di Milano.

La Nazionale Italiana in partenza per Madrid per la sfida alla Spagna del 19 dicembre 1952. In formazione: Rubini, Pagani, Canna, Cerioni, Alesini, Bongiovanni, Romanutti, Zia, S.Stefanini, Negroni, Calebotta e Forastieri