Storia milanese


Il Derby n.41: controsorpasso del Cinzano partendo dalla A2

Reduci da campionati diversi per categoria ma anche per dinamica, dopo l’assaggio precampionato al Palasport , Xerox e Cinzano tornano a disputare il derby milanese nella tradizionale cornice del Palalido proprio al suggello finale per aggiudicarsi la quinta-sesta piazza secondo l'innovativa formula del campionato di Serie A. Nelle fasi precedenti, sia Cinzano che Xerox avevano chiuso all'ultimo posto dei rispettivi gironi della Poule Scudetto dominati rispettivamente da Sinudyne Bologna (campione d'Italia in carica) e Mobilgirgi Varese nel gruppo dei rossoblu, e da Forst Cantù e Alco Fortitudo nel gruppo B.

Per arrivare all’agognato derby, nelle semifinale per il 5°-8° posto le due milanesi avevano dovuto scontrarsi con Cagliari (doppia vittoria Cinzano 101-93 e 100-98) e Fernet Tonic Gira Bologna (doppia vittoria Xerox 106-95 e 96-85). Ed eccole dunque agguerrite e pronte a scontrarsi per un quinto posto, che vuol dire supremazia milanese e comunque una gerarchia non secondaria alle spalle delle Bolognesi, di Cantù e di Varese che alla fine in questo campionato si fregerà del tricolore.

Il Cinzano, attacco torrido in A2 e comunque potente anche in poule scudetto, mette subito in chiaro le proprie velleità, con il solito Pino Brumatti che mena con Paolo Bianchi e Maurizio Benatti ritmi forsennati che però a differenza della gara di Trofeo Lombardia, inizialmente non sorprendono le guardie biancazzurre sorrette da un ottimo Totò Rodà e dal compare Beppe Gergati, mentre arriva un insperato e gradito contributo da Giorgio Papetti, in doppia cifra, con Antonio Farina che apre la difesa rossoblù. Ma, visto che il terreno di sfida su 'press individuale' Cinzano contro 'zone press' Xerox a livello guardie s’impatta, è invece sottocanestro che la solitudine di Chuck Jura diviene momento di difficoltà per i biancazzurri, che con Lars Hansen, Renzo Vecchiato, Vittorio Ferracini e l’ala Charles Menatti escludono lentamente lo sceriffo del Nebraska dal suo naturale contesto. E con la lotta rimbalzo che svolta a favore dell’Olimpia, il finale di gara sorride agli uomini di coach Pippo Faina, che nel finale di gara prendono il sopravvento a suon di rimbalzi difensivi e ficcanti contropiedi conclusi da capitan Brumatti, vero grande leader di questo umile e determinato Cinzano, meritevole vincitore del primo round stracittadino.

17/04/1977, Serie A 1 finale 5-6 posto – Gara 1: Cinzano-Xerox 105-95

Cinzano: Benatti 12, Brumatti 29, Hansen 16, Vecchiato 10, P.Bianchi 15, Ferracini 2, Menatti 21 N.e.: Francescatto, Friz, Franco Boselli; All. Filippo Faina

Xerox: Rodà 20, Giroldi, Guidali 14, Jura 33, Farina 10, Gergati G.6, Papetti 12, Antonucci, Veronesi  N.e. Maggiotto; All. Dido Guerrieri

IMMAGINI ALLEGATE

Lars Hansen osserva l'entrata mancina di Chuck Jura nel derby 1977

Maurizio Benatti guida l'attacco del Cinzano Milano in un derby del 1977