Storia milanese


Il Trofeo Lombardia del 1968

Alla settima edizione della importante kermesse partecipano le quattro squadre lombarde iscritte al campionato 1968-69 di serie A: Oransoda Cantù, All'Onestà Milano, Ignis Varese e Simmenthal Milano.

Le maggiori attrattive, come per tutte le edizioni, sono i nuovi acquisti delle  formazioni.

L'Oransoda, neo campione d’Italia, presenta lo straniero per la Coppa Campioni, Mike Lynn, ala alta 201 cm, vincitore del campionato universitario con la UCLA e Danilo Nanni, pivot livornese di 202 cm, utile, dopo la partenza di Merlati, per ricostituire il famoso “muro di Cantù” con Burgess e De Simone.

In prima squadra debuttano i giovani Paolo Viola e Antonio Farina (costui solo in Coppa, in quanto appiedato per 1 anno per aver chiesto il trasferimento d’autorità) oltre ai promettenti Fabrizio Della Fiori, Bertuol e Marino

Nell'All'Onestà, protagonista assoluta del mercato estivo, esordiscono Enrico Bovone, il pivot della Nazionale di 210 cm, acquistato per una cifra record dall'Ignis e Federico Nizza, protagonista nel campionato di serie B. Viene data fiducia ai giovani Gianni Bertolotti e Dante Gurioli. Sulla panchina subentra Tracuzzi a Percudani, tornato negli USA.

Varese si è accaparrata il messicano Manuel Raga, ala piccola di 188 cm, dal tiro  mortifero scoccato “galleggiando” in aria dopo uno stacco prodigioso. Raga alle recentissime Olimpiadi di Città del Messico si era ottimamente distinto. In panchina viene riconfermato (ma solo a metà settembre a seguito del “bidone” fatto dal coach statunitense Lester Lane) Nico Messina.

La formazione è fortemente modificata, con il giovane Meneghin diventato pivot titolare, l’acquisto di Ossola, Ovi e Paschini e il ritorno (ma concluso solo dopo il Lombardia, stante i dubbi del giocatore) di Flaborea.

Il Simmenthal ha scelto come straniero Jim Tillman, primo “colored” alla corte di Rubini, ala alta soltanto 194 cm. ma adatto anche per giocare in post,  proveniente dalla Loyola University, soprannominato “Aiax” perchè con la sua elevazione eccezionale avrebbe potuto anche lucidare tutto il tabellone. Rubini ha puntato sul deciso ringiovanimento del team (senza potersi affacciare sul mercato, dato che Bogoncelli ha messo a disposizione un modesto budget di spesa). Congedati Pieri, Ongaro e Rosi, arriva Cerioni (già acquistato l’anno prima e lasciato un anno in B) e debuttano i giovanissimi Papetti, Gaggiotti e Ferracini. Della squadra campione d’Europa di due anni prima, rimangono solo Masini, Iellini e Riminucci (quest’ultimo peraltro come rincalzo).

Prima giornata.

Il 30 ottobre a Varese la partita Oransoda - All'Onestà, arbitrata da Zambelli e Nobile, inaugura il trofeo del 1968. 

I milanesi privi di Joe Isaac (ancora reduce dall’infortunio patito a gennaio), Gatti e Bovone, schierano nel quintetto iniziale Nizza, Bertolotti, De Rossi, Bulgheroni e Zanatta. I Canturini, assente Recalcati, partono con Frigerio, D'Aquila, Burgess, Nanni, De Simone.

Per i milanesi è subito notte fonda. Non riescono ad andare a canestro e chiudono già sotto di 15 punti all'intervallo (22-37). Burgess e De Simone spadroneggiano sotto i canestri, capitan Frigerio e l'oriundo Carlos d'Aquila bucano la retina dalla distanza. Tra i milanesi, Zanatta, Vatteroni e Nizza si fanno onore, ma quest'ultimo al 15 minuto del secondo tempo, abbandona il campo per una distorsione alla caviglia. Mike Lynn è stato poco utilizzato e non giudicabile.

Oransoda 77: Burgess 20, Marino, Bertuol, Lynn 2, Della Fiori 4, De Simone 15, D'Aquila 17, Frigerio 14, Nanni 5, all. Stankovic

All'Onestà 53: Vatteroni 11, Nizza 9, Bertolotti 2, Albonico 4, Bulgheroni 6, Zanatta 11, Longhi 4, Gurioli, De Rossi 6, all. Tracuzzi

Oransoda t.l.: 15 su 18
All' Onestà t.l.: 9 su 12

La seconda sfida tra Ignis e Simmenthal, ben diretta da Vietti e Marchesi di Pavia, è combattuta ed incerta fino alla fine. I varesini allenati da Nico Messina scendono in campo con Meneghin, Malagoli, Villetti, Ovi e Rusconi, mentre Rubini schiera Riminucci, Brumatti, Iellini, Cerioni e Tillman. Al 10 minuto sul 15 a 14, l'Ignis passa a zona 2-1-2 e allunga mettendo in gravi difficoltà le “Scarpette Rosse”. Grazie ai canestri di Tillman il Simmenthal recupera e chiude il tempo sotto di soli 4 punti ( 30 -34).

Nella ripresa il duo Ossola e Rusconi da un buon apporto di punti, e insieme orchestrano bene l'attacco della squadra gialloblù che resta sempre avanti, anche di 10 punti. Tillman si spegne e non bastano i canestri finali di Brumatti per recuperare lo svantaggio.

Raga, da rivedere, ha giocato solo pochi minuti e non ha inciso sul risultato. Meneghin e Ovi promossi a pieni voti. Masini in ombra.

Ignis 63: Rusconi 8, Paschini 8, Ovi 10, Ossola 9, Meneghin 12, Villetti 10, Raga 6, Malagoli, n.e. Consonni e Ossena, all. Messina

Simmenthal 59: Iellini 8, Brumatti 23, Masini 6, Fantin 4, Riminucci 4, Tillman 14, Cerioni, n.e. Papetti e Gaggiotti, all. Rubini

Ignis t.l.: 9 su 18
Simmenthal t.l. 9 su 18

Seconda giornata

Il grande circo si sposta a Cantù dove il 1° novembre si disputa in prima serata il derby milanese, agli ordini di Rossini e Solenghi di Milano.

Tracuzzi deve fare a meno di Gatti, Isaac e Nizza, e si affida a duo Bovone e De Rossi in serata di grazia per contenere lo strapotere di Masini, Brumatti e Tillman. Primo tempo 40 a 23 per il Simmenthal.

Nonostante l'ottimo apporto nelle file dell'  All' Onestà di Franco Longhi nella ripresa, il risultato finale non è mai in dubbio e consente a Rubini nel secondo tempo di mettere in campo tutti i giocatori della rosa.

Simmenthal 76: Iellini 6, Brumatti 20, Papetti 2, Masini 20, Fantin 4, Riminucci 3, Gaggiotti 4, Tillman 15, Cerioni 2, all. Rubini

All' Onestà 58: Vatteroni 6, Bovone15, Longhi 10, Albonico, Bulgheroni 4, Zanatta 8, Bertolotti, De Rossi 15, Gurioli, all. Tracuzzi

Simmenthal t.l. 14 su 18
All'Onestà t.l. 8 su 16
Usciti per 5 falli: Fantin al 15' ( 66-46) e Tillman al 17' (70-50).

La partita clou della serata è Oransoda - Ignis.

Nonostante l'assenza di Recalcati i canturini partono favoriti sia perchè giocano in casa sia perchè dispongono di due stranieri (quello di Campionato, Burgess, e quello di Coppa, Lynn), che comunque per regolamento del Torneo non possono essere in campo contemporaneamente. Messina a sorpresa schiera in difesa Meneghin su De Simone, Paschini su Nanni e Raga su Burgess. I canestri in contropiede di Frigerio e D'Aquila portano avanti l'Oransoda 22 a 8 e poi 30 a 14. Stankovich fa entrare Viola per Nanni e passa  alla difesa ad uomo. Il tempo si conclude con i varesini sotto di 19 (25-44).

Nel secondo tempo Mike Lynn prende il posto di Burgess, Meneghin e Raga vanno ripetutamente a canestro ben serviti da Ossola e Rusconi, l'Ignis ritorna in partita (67-65). Stankovich è costretto a far tornare in campo Burgess per non rischiare di perdere. Lynn non convince mentre Raga strabilia.

Oransoda 70: Burgess 18, Lynn 8, Viola 4, De Simone 5, D'Aquila 15, Frigerio 18, Nanni 2, n.e. Marino, Bertuol, Della Fiori, all. Stankovich

Ignis 65: Rusconi 6, Paschini 8, Ovi 5, Ossola 4, Meneghin 12, Villetti 8, Raga 22, n.e. Ossena, Consonni, all. Messina.

Arbitri Marchesi e Zambelli

Oransoda t.l. 10 su 14
Ignis t.l. 9 su 12
Usciti per 5 falli: Ossola al 18' (65-63)

Terza giornata

il 6 novembre nella scala del basket milanese, il Palalido, si disputano  Ignis - All'Onestà e a seguire Simmenthal - Oransoda.

I Varesini ben diretti da Ossola partono a razzo (15-0) sui milanesi privi di Isaac, Nizza e Bovone, quest'ultimo assente per impegni militari. L'All'Onestà si riprende e chiude il tempo sotto di 4 punti (33-29). Nella ripresa Raga impressiona per la sua precisione nei tiri dalla distanza, Meneghin domina sotto canestro, mentre  tra i giallorossi si mettono in luce Gatti, De Rossi e Bertolotti. 

 Arbitri  Nobili e Solenghi di Milano.

Ignis 70: Rusconi 5, Paschini 5, Ovi 4, Ossola 12, Meneghin 9, Villetti 10, Raga 25, Malagoli, n.e. Ossena, Consonni, all. Messina

All' Onestà 62: Vatteroni, Gatti 18, Albonico 2, Bulgheroni 2, Zanatta 2, Bertolotti 8, De Rossi 22, n.e. Gurioli, all. Tracuzzi

Ignis t.l. 16 su 24
All'Onestà t.l. 14 su 16
Usciti per cinque falli Bertolotti al 14'( 42-53) e Zanatta al 18' ( 50 – 62).

Gran finale con Simmenthal - Oransoda che oltre a rappresentare il passaggio di testimone tra gli ex e i neo Campioni d'italia, aggiudica la vittoria del Trofeo.

Entrambe le contendenti si schierano con una difesa individuale fino al 19', quando sul punteggio 19-17 i canturini passano a zona 2-1-2. Stankovich preferisce utilizzare sempre Burgess già in ottima forma e tiene in panchina Lynn. Il primo tempo termina 31-33. De Simone con la sua esperienza si fa trovare sempre al posto giusto sotto canestro sia per concludere che per catturare rimbalzi. Brumatti e Masini sforacchiano ripetutamente la retina, Tillman dimostra il suo valore e di essere già ben inserito nel gioco di squadra. Il punteggio resta in equilibrio fino ai minuti finali. Cerioni con i tiri da lunga distanza porta a vanti di 5 punti le “Scarpette Rosse” che pregustano la vittoria della partita e anche dell'ambito Trofeo, ma Nanni con un canestro allo scadere stabilisce il primato all'Oransoda per differenza canestri.

Simmenthal 69: Iellini 4, Brumatti 15, Masini 20, Fantin 6, Riminucci, Tillman 18, n.e. Papetti, Gaggiotti, Ferracini, all. Rubini

Oransada 66: Burgess 19, Viola 6, De Simone 21, D'aquila 6, Frigerio 8, Nanni 6, n.e. Marino, Bertuol, Della Fiori, all. Stankovich

Arbitri: Marchesi e Vietti di Pavia.

Simmenthal t.l. 9 su 10
Oransoda t.l. 6 su 12
Usciti per cinque falli Iellini al 16' ( 65 - 59).

Clasifica finale

1- Oransoda Cantù
2- Ignis Varese
3- Simmenthal Milano
4- All'Onestà Milano

Classifica marcatori: 1. Brumatti 58, 2. Burgess 57, 3. Raga 53.

IMMAGINI ALLEGATE

Pino Brumatti in palleggio in maglia Simmenthal

Manuel Raga

Poster del Simmenthal del 1968-69: Massimo Masini, Jim Tillman, Sandro Riminucci (cap.), Giulio Iellini, Gianfranco Fantin, Giuseppe Brumatti, Mauro Cerioni Cerioni, Vittorio Ferracini, Giorgio Gaggiotti, Giorgio Papetti. Allenatore Cesare Rubini, vice Dido Guerrieri, massaggiatore Angelo Cattaneo.

Poster celebrativo dell'Oransoda Cantù, campione d'Italia 1967-68 qui nella formazione dell'anno successivo: da sin:  Frigerio (15), Viola (10), De Simone (12), Della Fiori (8), Lynn(7), Burgess (4), Nanni (11), Farina (9) (*), D’Aquila (14), Recalcati (6), Marino (5)  - Nei riquadri :  Casella (proprietario) – Allievi (v. presidente) – Corsolini (D.s.) – Stankovic (coach)

Poster celebrativo dell'Ignis Varese della stagione 1968/69: Da sin: Rusconi (4), Villetti (14), Raga (15), Consonni (8), Ossola (10), Ovi (9), Flaborea (5), Malagoli (13), Paschini (6), Meneghin (11) – Messina N. (coach) Tedeschi (presidente) – Gualco M. (G.M.)

Albonico, De Rossi, Gatti, Isaac, Zanatta, Zatteroni, Bulgheroni, Nizza, Bertolotti, Tracuzzi, Bovone, Gurioli.

Frigerio e Fantin nella stagione 1968/69

Viola in maglia Oransoda nella stagione 1968/69