Storia milanese


Il Trofeo Lombardia del 1970

L’edizione del 1970 del Trofeo Lombardia conferma la sua caratteristica di “gran galà” d’apertura della stagione del basket. E’ la prima competizione di caratura nazionale a pochi giorni dell’inizio del campionato. Importante soprattutto perché il programma mette di fronte i campioni in carica (Ignis Varese) e tre rivali agguerritissime: il pluricampione Simmenthal Milano, la Forst Cantù che ha già mostrato di essere pronta per la caccia al suo secondo scudetto e la All’Onestà, squadra di grandissime ambizioni sempre frustrate.

L’Ignis si è notevolmente rinforzata con i nuovi Bisson (reduce da un ottimo campionato ad Udine), Polzot e D’Amico. Per la Coppa Campioni è arrivato dagli Usa un cecchino impressionante, Fultz.

La All’Onestà, alla ricerca disperata del “quid” che le consenta finalmente la lotta per lo scudetto, è stata ancora una volta la mattatrice del mercato acquistando il play della nazionale Cosmelli. Inoltre ha confermato la suntuosa rosa (l’unica di tutto il campionato con due giocatori di scuola USA) con l’innesto del giovane Giroldi. Tutti sono convinti che se la squadra mette in campo una determinazione pari a quella del proprio talento individuale, non ci sono squadre in grado di impensierirla. Il problema, annoso, è “se”.

Cantù ha trovato un nuovo sponsor, ha scelto come straniero un pivottone, Lienhard, per ripresentare una nuova versione del “muro” con tre lunghi (Lienhard, Della Fiori, De Simone), ha recuperato il vecchio Masocco, ha lanciato in prima squadra altri gioielli del proprio vivaio (Bertuol, Zonta), mentre l’ossatura generale, ben collaudata, è rimasta inalterata contando sull’esplosione definitiva di Marzorati.

Il Simmenthal innanzitutto si presenta senza la bandiera Riminucci, che ha lasciato il basket di alto livello. Ha scelto come straniero Art Kenney, un grintoso pivot di 2.04, veloce ed atletico, in grado di contrastare sul piano fisico Meneghin. La rosa, confermata e notevolmente giovane, è stata poi completata con l’arrivo dal vivaio di Paolo Bianchi, elemento di spicco delle nazionali giovanili.

Scrive Marco Cassani sulla Gazzetta dello Sport di domenica 4 ottobre 1970: “Il Trofeo Lombardia non è un torneo come un altro. E’ la sagra del basket più forte d’Italia che da tre lustri monopolizza lo scudetto sul triangolo Milano-Varese-Cantù”.

PRIMA GIORNATA – Venerdì 2 ottobre

Si parte da Cantù dove l’Ignis, che da pochi giorni ha vinto la sua seconda Coppa Intercontinentale, e che tiene a riposo Meneghin, riesce comunque a tenere a bada i milanesi di Riccardo Sales, grazie al terzetto Raga-Flaborea-Bisson oltre i venti punti. Il risultato si delinea fin dal primo tempo: 22 a 9 dopo 8 minuti grazie soprattutto alla precisione di Bisson. Più combattuta la seconda partita dove è atteso l’esordio di Arthur Kenney.  Il quale convince per il suo contributo nella conquista dei rimbalzi, per il controllo di Bob Lienhard (il nuovo americano di Cantù) e per il bottino di 16 punti.

Ignis – All’Onestà 93-70 (44-27)

Ignis: Rusconi 12, Flaborea 23, D’Amico, Vittori 4, Ossola 4, Fultz 4, Bisson 23, Raga 22; n.e.: Polzot, Consonni.
All’Onestà: Barlucchi 10, Cosmelli 4, Zanatta 6, Nizza 2, Bovone 5, Isaac 10, De Rossi 19, Gennari 14; n. e. Giroldi, Zanetti.

Arbitri: Nobile e Solenghi di Milano
Tiri liberi: Ignis 17 su 22; All’Onestà 16 su 24
Usciti per 5 falli: Isaac (63-80) al 17’12”; Flaborea  (83-64) al 18’2” del s.t.

Simmenthal – Forst  90-82 (38-36)

Simmenthal: Iellini14, Brumatti 17, Masini 28, Bariviera 7, Cerioni 6, Giomo 2, Kenney 16; n.e.: Papetti, Gaggiotti, Paleari, Bianchi.
Forst: Masocco 2, Recalcati 10, Lazzari 8, Della Fiori, Farina 6, Viola 2, De Simone 16, Lienhard 28, Marzorati 10; n. e. Bertuol.

Arbitri: Zambelli (Milano) e Albanese (Busto Arsizio)
Tiri liberi: Simmenthal 20 su 25; Forst 12 su 18.
Usciti per 5 falli: Recalcati (40-48) al 5’40”; Bariviera (70-63) 12’; De Simone (65-72) 14’3” del s.t.; tecnico a Recalcati al 5’40”.

Serio infortunio a Della Fiori al 14’ (distorsione caviglia destra).

SECONDA GIORNATA - Sabato 3 ottobre

Si gioca a Varese dove la partita più interessante è il derby tra le due milanesi. Non si ricorda come una gran prestazione né da parte del Simmenthal, né di All’Onestà. Note di merito solo per Bovone (ottimo controllo di Masini), mentre Isaac e Zanatta deludono. La squadra di Rubini riesce a conquistare la finale grazie soprattutto ai “piccoli” Giomo e Brumatti. Cantù e Ignis offrono uno spettacolo migliore, anche se pare che la squadra di Nikolic tenga il freno tirato in attesa della finale del giorno dopo contro il Simmenthal. Ricompare per pochi minuti Meneghin ancora a corto di preparazione. I canturini tengono botta con i punti di Lienhard, De Simone e Recalcati.

Simmenthal – All’Onestà  95-70 (41-37)

Simmenthal: Iellini 12, Brumatti 14, Papetti 4, Masini 18, Bariviera 4, Cerioni 6, Gaggiotti 2, Bianchi, Paleari 6, Kenney 15, Giomo 14. N. e.: Bianchi.
All’Onestà: Barlucchi, Girioldi, Cosmelli 2, Zanatta 7, Nizza 4, Bovone 17, Isaac 5, De Rossi 15, Gennari 20. N. e.: Giroldi e Zanetti.

Arbitri: Colonnetti e Zambelli di Milano
Tiri liberi: Simmenthal 9 su 10; All’Onestà 16 su 22.

Ignis – Forst  82-77 (41-39)

Ignis: Rusconi 10, Flaborea 18, Vittori 4, Ossola 10, Meneghin 8, Fultz 8, Bisson 6, Raga 18. N. e. Polzot, D’Amico, Violante.
Forst: Recalcati 16, Lazzari 6, Farina 4, Viola 4, De Simone 17, Lienhard 26, Marzorati 4. N. e.: Masocco, Bertuol.

Arbitri: Albanese di Busto Arsizio e Solenghi di Milano.
Tiri liberi: Ignis 10 su 14; Forst 13 su 24.

TERZA GIORNATA - Domenica 4 ottobre

Finale al Palalido, ripulito a fondo dopo i danni causati dal pubblico di uno spettacolo musicale. Entrambe le partite si concludono con uno scarto di soli due punti. Nella prima si affrontano Forst e All’Onestà. Vince Cantù nonostante l’assenza di Della Fiori, infortunato, mentre All’Onestà ha lamentato uno stato di generale leggero malessere pre-gara, pare per intossicazione da cibo avariato. Comunque incertezza fino all’ultimo minuto. Decide un disperato tiro di Masocco a fil di sirena.

Forst – All’Onestà 85-83 (40-37)

Forst: Masocco 2, Lazzari 16, Recalcati 19, Farina 17, Viola 6, De Simone 13, Marzorati 2, Lienhard 10. N. e.: Zonta.
All’Onestà: Cosmelli 7, Barlucchi, Zanatta 12, Nizza 2, Bovone 12, Isaac 24. De Rossi 16, Gennari 10. N. e.: Giroldi e Zanetti.

Arbitri: Solenghi e Colonnetti di Milano
Tiri liberi:  Forst 7 su 16. All’Onestà 17 su 24.
Usciti per 5 falli: Lienhard (50-51) 5’ 45”, Lazzari (79-77)  18’01”, Recalcati (82-81) 15’ 23”, Isaac (63-83) 19’31.

Bovone si è infortunato al termine del primo tempo (frattura nasale).

Ignis e Simmenthal si giocano il Trofeo. Partita tesissima, anche sugli spalti, data la presenza di tutte le tifoserie regionali. L’Ignis, che schiera da subito Meneghin, dopo 6’ conduce 12 a 2, Rubini corre ai ripari e al 13’ il Simmenthal è avanti di tre punti che al riposo diventano quattro (27-31). Ma le conseguenze di questa rincorsa milanese influiranno sul risultato finale. Infatti escono per falli Kenney e Masini, aprendo la strada ai canestri di Flaborea e ai rimbalzi di Meneghin. L’Ignis torna in vantaggio e ci resta superando anche l’arruffato finale. E’ il nono “Lombardia” per i varesini.

Ignis – Simmenthal 55-53 (27-31)

Ignis: Raga 17, Bisson, Fultz 2, Vittori 2, Meneghin 12, Rusconi 1, Ossola, Flaborea 21. N. e. D’Amico e Polzot.
Simmenthal: Iellini 10, Brumatti 10, Masini 12, Bariviera 6, Cerioni, Giomo, Kenney 15, Papetti. N.e.: Gaggiotti e Paleari.

Arbitri Zambelli di Milano e Albanese di Busto Arsizio.
Tiri liberi: Ignis 11 su 16, Simmenthal 11 su 22.
Usciti per 5 falli: Kenney (48-45) 13’30”; Masini (38-47) 14’30” e Raga (47-50) 15’.

Durante la premiazione il Comitato Regionale Lombardo della FIP ha assegnato premi speciali ai “giovani giornalisti del basket” Enrico Campana (Gazzetta dello Sport) e Gianni Menichelli (Giganti del basket).

Classifica Finale

6 punti - IGNIS VA                 230 PF       200 PS
4 punti - SIMMENTHAL MI    238 PF       207 PS
2 punti - FORST CANTU’      244 PF       253 PS
0 punti - ALL’ONESTA’ MI     223 PF       243 PS

Classifica Marcatori del torneo:                                        

64 punti - Lienhard (Forst)                                               
62 punti - Flaborea  (Ignis)                           
58 punti - Masini (Simm)
57 punti - Raga (Ignis)
50 punti - De Rossi (All’Onestà)
47 punti - De Simone (Forst)
46 punti - Gennari (All’Onestà)
46 punti - Kenney (Simm)
45 punti - Recalcati (Forst)
41 punti - Brumatti (Simm)

Miglior punteggio individuale

28 punti - Lienhard (Forst)       
28 punti - Masini (Simm)

Scheda realizzata per il Museodelbasket-milano.it con il contributo di Luigi Parodi, illustre giornalista e co-fondatore de "I giganti del basket".

IMMAGINI ALLEGATE

Rubini e Nikolic

Rusconi, Marzorati, Recalcati

Il presidente Allievi

Masini e Vittori

Lazzari e Della Fiori

Il tecnico Nikolic

Berlucchi e Masini